12 febbraio 2011

BODYSENSE DIET



La dieta Bodysense è una dieta tutta femminile
che tiene conto del ciclo mestruale
e dei cambiamenti d'umore che lo accompagnano.

Punto di partenza della dieta è mantenere la concentrazione 
di zuccheri nel sangue il più stabile possibile. 
ottenere una concentrazione stabile si dovrebbe dare 
la preferenza a carboidrati che vengono assorbiti 
lentamente dall'organismo, fornendo così delle energie 
per un arco di tempo prolungato. 
Una concentrazione stabile di zuccheri fa sentire sazie 
e diminuisce così la sensazione di fame.


Carboidrati che vengono assorbiti lentamente sono:
legumi come le lenticchie, riso integrale, alcuni frutti
come le albiccoche e le mele, la maggior parte delle verdure
come broccoli, zucchine, spinaci e cipolle e latticini "acidi" come lo yogurt.

Carboidrati che invece vengono assorbiti più velocemente,
ma che forniscono comunque energia per un tempo prolungato
e una sensazione di sazietà sono: le patate cotte, le carote e il mais,
la pasta e il pane integrale e quasi tutta la frutta e i succhi di frutta.


Carboidrati che vengono assorbiti velocemente, facendo salire e
scendere la concentrazione di zuccheri entro breve tempo sono:
il miele, lo zucchero (ovvio!), il riso e il pane bianco, alcuni frutti
come la banana, le uvette e la frutta secca.

Le proteine saziano facilmente e non influenzano la concentrazione
degli zuccheri nel sangue. La dieta permette di mangiare soltanto
le proteine "magre" come legumi, soia, la carne e il pesce magro,
crostacei e latticini magri.
I grassi stabiliscono la concentrazione di zuccheri e contengono
vitamine come A, D, E e K. La dieta, perciò,
permette di consumare l'olio di oliva o di girasole.

Come abbiamo già detto, questa dieta tiene conto del ciclo mestruale 
e dei mutamenti di umore provocati dagli sbalzi di ormoni. 
Judith Wills (la creatrice) riconosce tre fasi.
La prima fase, la fase della forma ottimale, inizia il secondo o terzo giorno
dall'inizio delle mestruazioni e dura circa 14 giorni, cioè fino al giorno dell'ovulazione.
In questo periodo aumenta la quantità degli estrogeni nel corpo, facendoci sentire bene.
In questi giorni possiamo fare attività di tutti i tipi con meno calorie.
La seconda fase, la fase neutra, inizia subito dopo l'ovulazione.
La concentrazione di estrogeni scende e quella del progesterone sale.
La maggior parte delle donne avverte un aumento di appettito e sbalzi di umore.
In questa fase l'energia e le restistenze del corpo sono comunque
sempre sufficienti per funzionare normalmente.
La terza fase, quella caratterizzata dagli sbalzi, inizia una settimana
prima delle mestruazioni e finisce proprio con le mestruazioni.
In questa fase la concentrazione di ormoni, sia estrogeni sia progesterone,
scende, influenzando l'umore e l'appettito.

La dieta Bodysense si fonda sullo studio dei sintomi delle tre fasi,
facendo perdere peso in modo "automatico".

Guardiamo un po' cosa si mangia durante le tre fasi.

Lo avete già capito, la prima fase è quella "ideale" per perdere peso.
La sensazione di fame è controllabile e il livello di energia è alto.
Ogni giorno si mangiano tre pasti e due spuntini, per un totale di 1250 calorie.
I pasti sono composti soprattutto di verdure e frutta fresca.
Durante la seconda fase ci sono già degli sbalzi d'umore, perciò è permesso
aumentare il totale di calorie a 1400.
Per combattere gli attacchi di fame bisogna soprattutto
mangiare carboidrati del primo e secondo gruppo.
Durante la terza fase bisogna invece viziare il corpo, e dare molta attenzione
alla concentrazione di zuccheri nel sangue.
Per tenerla costante bisogna evitare alcool e i carboidrati veloci.
La quantità di calorie consentita è di 1600.

Oltre a queste regole, Judith Wilson consiglia di mangiare soprattutto alimenti "voluminosi",
alimenti che sembrano tanto, ma che contengono poche calorie come verdure, insalata e frutta.
Se dopo aver mangiato avete ancora fame, allora bevete un bicchiere di acqua e
aspettate per almeno un quarto d'ora. La fame sparirà.